Julius non esegue ne‘ interpreta la musica, la giustifica.
Il compositore la disvela, inconsapevolmente, Julius le dà significato e
dignità di esistere.Tutto qui.
Il resto è multicolore fenomenologia del meraviglioso caleidoscopio della vita
che fin da ragazzi, sempre ragazzi, abbiamo così profondamente
vissuto assieme, un privilegio, un prezioso tesoro che brilla al di dentro,
come la volta in mosaico di una basilica bizantina.